Battesimo dell'aria

Nel 2005 la nostra bimba aveva 2 anni.
Con lei eravamo già stati varie volte in montagna..ma quell'anno mio marito ed io, amanti del viaggio e viaggiatori da sempre, abbiamo deciso di tornare oltre oceano.
Saremmo andati in Florida...rigorosamente fai da te e on the road!
Mai abbiamo valutato l'opzione di un viaggio senza ns figlia.
Come si dovrebbe fare con un qualsiasi altro compagno di viaggio si è cercato di rendere l'esperienza piacevole per tutti...adattandosi gli uni agli altri.
La preparazione è stata condivisa. 
Prima di ogni partenza leggo molto del luogo scelto, per capire cosa stiamo cercando e per adattare la strada alle nostre esigenze...responsabilmente.
Alla nostra piccola raccontavamo spesso di come stavamo organizzando questa avventura, dove saremmo andati e cosa avremmo visitato.
Coinvolgente, e molto divertente, fu preparare gli zaini insieme a lei qualche giorno prima della partenza.
Lei era entusiasta, non solo di riflesso, mi chiedeva se avevo preso alcuni dei suoi vestiti e dei suoi giochi preferiti...era una gioia per noi sentirla serena e felice!
All'aeroporto l'emozione era tangibile.
Stavamo sperimentando tutti e tre un nuovo approccio al viaggio, a quello che per noi è sempre stato uno stile di vita...e tutto ciò ci univa indissolubilmente!
Nostra figlia si dimostrò un'ottima viaggiatrice..pronta alla scoperta e ad adattarsi.
Il motto...importante è essere insieme!
Un aneddoto...
Conoscendo la passione per i libri della nostra bimba durante il decollo le lessi un nuovo libro comprato per l'occasione (che fu più per distrarre me dato che io non amo volare...anzi!)
Lei ascoltava la mia voce e ci scambiavamo opinioni sulla storia letta, ma lei era rapita..dalla forza del decollo e dalle immagini fuori dal finestrino. 

La terra che si allontana,
le nuvole che si fanno sofficiose,
il sole caldo...
Arrivati in quota io ho iniziato il conto alla rovescia (all'atterraggio ancora 9 ore!!), lei osservò dal finestrino per molto raccontandosi al papà, poi colorò tranquilla, poi dormì, poi giocò e chiacchierammo tantissimo, tutto sempre con quella luce spettacolare nei suoi occhi, misto tra l'emozione della scoperta e la serenità della condivisione con mamma e papà.
Questo fu il battesimo dell'aria della nostra nuvoletta!
Da lì ad oggi altri 12 sono stati i voli oltreoceano che abbiamo vissuto insieme, io con apprensione da volo, lei entusiasta a parlare con il papà e a giocare con i suoi giochi. 
Di quella prima e magica avventura ancora ci raccontiamo del coccodrillo all' Everglades, della foto con Tigro a Walt Disney World, dello shuttle a Cape Canaveral, dei fuochi d'artificio del 4 luglio..ma anche delle piccole cose..dormire sempre in posti nuovi, mangiare cose diverse, vivere il viaggio on the road tra i più piccoli e caratteristici paesini..
Inoltre da allora iniziò a studiare inglese..e ad oggi devo dire che è proprio più brava della mamma!!
Cerchiamo ogni giorno di fornire a nostra figlia quell'apertura mentale e quella flessibilità che le permetterà di poter capire e scegliere cosa fare della propria vita...e il viaggio, come lo intendiamo noi, è la massima espressione di questo nostro impegno...