Negli ultimi anni la meta preferita per i nostri “on the
road” sono stati gli States, ma la nostra piccola esploratrice aveva in lista
alcune attrazioni europee che non potevamo ulteriormente ignorare; così un
giorno d’estate abbiamo caricato l’auto con tenda e fornellino e abbiamo
percorso più di 3.500 km di strade europee.
Il primo della lista è
stato il castello di Neuschwanstein, luogo di avventure dei Little Einstein di
Disney.
Non avevo mai visitato la Germania, ma mi aspettavo luoghi
naturali d’incanto con alte vette, fitti boschi e laghi variopinti, feste
paesane in costume con fiumi di birra e pretzels e imponenti castelli straripanti di
storia.
Come colonna sonora “Sul bel Danubio blu” di Johann Strauss.
Tutto ciò l’abbiamo potuto ritrovare in Baviera, il più
grande e antico stato federale tedesco, con i suoi edifici storici e i paesaggi
mozzafiato, la cordialità della gente di campagna e l’ottima accoglienza delle
grandi città, è una meta ideale per le famiglie.
Per raggiungere il castello di Neuschwanstein abbiamo
percorso, parte della Romantische Straße, che ci ha accompagnato alla scoperta
di alcuni dei paesaggi più affascinanti e ricchi di storia della Baviera.
I tre magnifici castelli di Ludwig II di Baviera ne marcano
la fine ai piedi delle Alpi, in una cornice naturale di grande bellezza.
Neuschwanstein è il castello più famoso, ogni anno attira un milione di
visitatori da tutto il mondo, ma credo sia anche il più impegnativo da visitare
con dei bambini molto piccoli.
E’ possibile che ci sia la fila per acquistare i biglietti, bisogna
valutare come raggiungere il castello dal parcheggio e il tour è abbastanza lungo
(circa 30 minuti).
Inoltre durante la visita ci sono molte scale strette e tortuose e non
è possibile portare carrozzine, passeggini, zainetti portabimbi e zaini voluminosi.
In alternativa si potrebbe preferire la visita a Linderhof o a Herrenchiemsee
che, essendo più piccoli, offrono tempi di percorrenza minori e ampi giardini
con grandi fontane che potrebbero essere di maggior interesse per i più piccini.
Nel nostro caso Neuschwanstein è stato una tappa obbligata!!
Con Maia, durante il percorso, abbiamo letto alcune
informazioni sulla storia di Ludovico II di Baviera, l’eccentrico re che
commissionò la costruzione di queste imponenti strutture architettoniche, dando
forma alle sue passioni storiche, artistiche e musicali.
La storia di questo re sognatore è avvolta da molti misteri,
intrighi di potere e un tragico epilogo, ma abbiamo cercato di non perdere il
gusto romantico che questi luoghi sanno esaltare…anche se la fantasia ci ha
portato a creare molte storie dal gusto fantasy e disneyano.
Percorriamo chilometri di strade tortuose tra splendide
montagne e laghi dai colori intensi, immersi nella tranquillità dei paesaggi
bavaresi.
Neuschwanstein è arroccato su una collina circondata da fitti
boschi, dopo aver parcheggiato l’auto, ci siamo incamminati a piedi lungo la
strada che conduce al castello, superati dai bus navetta e da carrozze piene di
turisti trainate da grossi e stanchi cavalli.
Durante la passeggiata è possibile scorgere alcune belle
vedute della Hohenschwangau, del lago Alpsee e delle Alpi bavaresi, non c'è da
meravigliarsi che i reali abbiano scelto questa zona per costruire i loro
castelli.
Dal parcheggio alle nostre spalle si erge imponente il castello
di Hohenschwangau che è accessibile dal villaggio sottostante; esso era la residenza
estiva della famiglia reale bavarese, dove re Ludwig II trascorse molte estati.
Una volta arrivati ai piedi del castello ci siamo resi conto
della sua imponenza e del magnifico panorama sulla valle e i boschi
circostanti.
Da vicino si ha modo di osservare i tanti particolari
dell’architettura: balconate, pinnacoli, sculture e torri che sono in completa
sintonia con il paesaggio circostante.
Siamo giunti sino al Marienbrücke, un ponte in ferro costruito
sopra la gola del fiume Pöllat dal padre di Ludwing per sua madre; uno dei
punti migliori per poter fotografare il castello in tutta la sua bellezza.
Il gran numero di turisti è stato l’unico limite della
nostra visita al castello, quindi mi piacerebbe ritornare in un periodo meno
affollato, ma soprattutto mi piacerebbe vederlo con la neve.
Siamo contenti di aver finalmente esaudito il desiderio
della nostra piccola esploratrice.
Info utili sul sito:
E voi avete visitato il castello di Neuschwanstein o è sulla
vostra “travel list”?
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